ThyssenKrupp HAUS
Progetti
Innovazione, è la capacità di vedere il cambiamento di domani, con i mezzi d’oggi e gli insegnamenti del passato.
Cliente:
Con:
Luogo:
Anno:
Superficie Coperta:
Servizio:
Università FEDERICO II
Prof. Arch. Renato CAPOZZI
Berlino
2015
900 mq
Analisi e Progettazione Architettonica, Architettura per Uffici
BERLINO
Thyssenkrupp bandisce un concorso per la realizzazione di una nuova individualità urbana, sede di funzioni amministrative, di sviluppo tecnologico, d’incontro con aziende del settore e con la città stessa. Obiettivo del bando, è la flessibilità nell’organizzazione spaziale. La richiesta di realizzare un luogo ove sia possibile effettuare ricerca, poter studiare e definire nuovi standard d’innovazione oltre ad offrire un punto di riferimento culturale nei confronti della città.
Obiettivi
- Confronto con il patrimonio monumentale della Museuminsel
- Tecnologia ed Innovazione
- Flessibilità nell’organizzazione degli spazi alle diverse funzioni
- Accessibilità e permeabilità
- Separazione fra Spazi Pubblici e Privati dell’Azienda
- Sostenibilità ambientale e riduzione d’impatto ambientale
Interventi
- Definizione degli archetipi e delle tipologie costruttive del luogo, quali caratteri rilevanti per il progetto
- Definizione di un modulo proporzionale e di un’unità di misura di progetto sui quali evolvere l’idea progettuale
- Equilibrio simmetrico
Risultati
Un edificio nato dal confronto di Architetture dall’alto valore compositivo e storico, ad esso vicine.
Capace di riproporne tipologia costruttiva a corte interna, i rapporti dimensionali in pianta ed elevazione e l’ordine, dell’ovvia simmetria tedesca, per un risultato progettuale conforme agli standard estetico-funzionali contemporanei.
Soluzioni
La Bauakademie, il vecchio Castello, l’Altes ed il Bode Museum, l’ Alte Nationalgalerie, l’antica Cattedrale anch’ess, patrimonio dell’isola nel Fiume Spree, custodiscono una raffinata eredità storica, a disposizione dell’intera evoluzione dell’Architettura Contemporanea internazionale.
E’ bastato volgerle attenzione.
Museuminsel
Ci si è trovati in un contesto in cui edifici di notevole valore storico trovano muta convivenza con la contemporaneità stilistica di architetture di più recente costruzione e di altrettanta ed elevata qualità compositiva.
La presenza massiccia di edifici con tipologia a corte e l’influenza di architetture razionaliste del Novecento tedesco sono stati suggerimenti determinanti nell’impostazione del progetto. A tal punto si è cercata la migliore strada d’intesa c on le richieste presenti nel programma del Gruppo Thyssen.
Il sito di progetto è situato nel cuore della capitale federale tedesca, all’interno del quartiere Mitte. è immerso nel contesto storico della Museuminsel – Isola dei Musei – e delimitato dalle sponde del fiume Spree. Circondato dalla silente Lectio Magistralis di modelli teorici e compositivi dell’Architettura Internazionale e da quel passato intriso della storia e degli eventi che hanno fondato la Berlino Contemporanea.
Pubblico | Privato
<<Comprendere l’interno, osservando dall’esterno>>
Ampiezze maggiori, fra le aperture in facciata, per le aree dedicate a funzioni pubbliche ed accessibili dalla città.
Ad interassi ridotti, in aree di lavoro, laboratori, stanze riunione dell’Azienda, in cui risultava indispensabile una più intima e sensibile riservatezza vesto il contesto circostante.
Materiali
Zinco
Lastre in lega di zinco, titanio e rame verniciato – di produzione ThyssenKrupp – a rivestimento in facciata. La loro composizione garantisce resistenza e durabilità nel tempo, oltre ad una ridotta manutenzione e quindi di costi, oltre la bellezza dal raffinato valore estetico.
Onice Cristallo
Marmor Alabastrum per i latini. Conosciuto all’antica Germania, quella del dominio di Augusto.
Minerale calcareo, dalla bellezza della sua caratteristica di essere traslucido. Attraversabile dalla luce così quanto capace di concederne, in un ambiente in cui, ne lascia avvertire tutto il suo prestigio.
ONYX SOLAR
Vetrate fotovoltaiche, capaci alla generazione di energia grazie al sole, oltre al risparmio energetico per via del condizionamento dell’aria ottimizzato e al passaggio controllato della luce naturale nell’edificio.
In una sola parola: Tecnologia.